Paola Giglio

Sono nata a Catanzaro e ho scoperto la passione per la storia e l’archeologia sin da subito. Quando ero piccola, vivendo nel centro storico amavo perdermi tra i vicoletti, osservare ogni scorcio, immaginare la vita passata in quegli stessi luoghi. Ero piena di curiosità per la storia e la vita umana nelle epoche antiche. Così ho deciso di studiare archeologia e di farlo nella mia amata regione. Ho conseguito la laurea triennale presso l’Università della Calabria con una tesi in archeologia romana su “Scolacium, tra età repubblicana ed età imperiale”, per poi proseguire con la magistrale con una tesi dal titolo “Catanzaro e il suo territorio. Un tentativo di ricostruzione tra storia e archeologia”. Mi sono poi trasferita a Lecce per continuare i miei studi presso l’università del Salento. Qui ho vissuto diversi anni e ho frequentato la scuola di Specializzazione in beni archeologici completata con una tesi dal titolo “La via Ionica tra Crotone e Scolacium”. Negli anni leccesi ho collaborato con il laboratorio di Topografia di Unisalento ed il prof. Giuseppe Ceraudo all’interno del progetto “Ager Aquinas” ricoprendo il ruolo di responsabile di scavo e tutor studenti nel corso di diverse campagne di scavo presso le Terme Centrali o Vecciane della città romana di Aquinum. Questa esperienza lavorativa si aggiunge ai numerosi scavi fatti nel corso del mio periodo di formazione universitaria. Ho partecipato, infatti alle campagne di scavo di Rocca Imperiale (CS), Kaulon (Monasterace- RC), Stromboli, Acerno (SA), Tiriolo (CZ).

Nel 2016 ho conseguito l’abilitazione come Guida Turistica andando così a coniugare la mia passione per l’archeologia con la possibilità di renderla interessante a tutti. Credo infatti che solo tramite una corretta divulgazione la storia e l’archeologia possono essere amate. 

Oggi sono un’archeologa freelance che lavora nell’ambito dell’archeologia preventiva e scavi archeologici in collaborazione con SABAP, comuni e università. 

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Campagna Sostenitori

Riparte ufficialmente la campagna della “Tessera Sostenitore” per l’anno 2024. Diventare sostenitore significa aderire ai valori fondanti della Artemide, condividerne gli obiettivi, prendere parte alla vita associativa e sostenere i progetti che Artemide realizza nella quotidianità… in altre parole, significa Amare Catanzaro!

#aMACATANZARO